Luxuria vince l’Isola. Veltroni inquieto: non è che ora al Pd vengono strane idee?
di Wallace Henry Hartley
C’è solo una cosa che risulta incomprensibile: Silvio festeggia circondato da giovani atleti muscolati, mentre Vladimir é in compagnia di una popputissima showgirl.
E’ un errore, vero?
guardando la foto a destra sorge un dubbio:
chi dei due è il travestito?
Meglio un Vladimiro sotto il letto che un Silvio in giardino….
Beh proprio sotto il letto forse no…………..
Vlady ci hai fatte sognare, sei stata onesta, leale, mai volgare. Chi di te ne parla ancora male non ha capito nulla. Io che sono donna, mamma e moglie, credo che di donne come te ce ne siano poche. sarei onorata di avere un’amica come te dato che quelle che io credevo amiche si trinceano dietro a fsalsi miti e salvano le apparenze. Se anche non sei donna fisicamente poco importa. L’importante e quello che noi sappiamo di essere. Un bacione a te ed alla tua splendida famiglia che in te ha sempre creduto.
HO SEMPRE SPERATO KE U VINCESSI L’ ISOLA PERKE’ LO MERITAVI! ORA MI DISPIACE NN POTERTI PIU’ VEDERE TT I GIORNI! SPERO DI RIVEDERTI IN TV.CIAO DA LAURA. T.V.B.
Spendida Vladi!
Un bacione!
Sono contento ma per favore …. non guardate piu’ l’isola dei famosi … usate un po’ di cervello per favore
Complimenti Vladi noi facevamo il tifo per te sei una grande continua sempre ad essere sincera e onesta e vedrai che sarai sempre premiata, anche se non apparteniamo a Rifondazione noi ti siamo molto vicini.
VAI VLADI SEI UNA GRANDE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Forte, poveri Weltroniani
beh.. si discute di razzismo.. abbronzatura.. sesso.. etc…
che politica…con basso profilo…
Si strumentalizza qualsiasi cosa.. purché si auno spunto per ferire l’altra parte… anche la vottoria di luxuria.. mai un profilo così basso della politica
Tra l’altro, quella di Luxuria è uguale alla Coppa Intercontinentale. -.-
Spocchiosa e indisponente come sempre sono mi permetto di dire la mia sulla questione. Primo: Vladimiro Guadagno non è donna e non è uomo, è transgender. Un “qualcosa” di ancora non ben definito: ha attributi maschili nella parte bassa e attributi femminili nella parte alta (grazie al chirurgo estetico). Mi si dirà che non son gli attributi a determinare e definire il sesso o il sentirsi appartenenti ad un sesso. Io obietterei, ma non fossilizziamoci su quisquilie. secondo: ipocrita come non credevo si potesse essere una sera ha dovuto fare la rana dalla bocca larga, facendosi portatrice di verità e limpidezza sulla questione Rodriguez-Rubicondi e sul loro ipotetico bacio. Cioè, che qualcuno mi spieghi: Vladimiro Guadagno mi diventa moralista e strabuzza gli occhi per un ipotetico bacio?? Potrei capirlo se Vladimiro Guadagno fosse un diacono o un perpetua, un frequentatore convinto di chiese e luoghi cristiani, ma cazzo! un transgender che si è finanche prostituito (parole sue, non mie), che ha fatto spettacoli osceni (parole mie) alla Muccassassina, un transgender, dicevo, si è sentito in dovere di denunciare un simile gravissimo (ed ipotetico) fatto?? Terzo: Vladimiro Guadagno partecipava all’Isola dei Famosi, non al Vladimiro Guadagno Show. Il più delle volte era tutto un piagnisteo su quante ne ha dovute passare lui, e su quanto erano bigotti gli italiani, e su quanto voleva dimostrare che pure nella sua diversità lui/lei meritava il nostro rispetto. Beh, sai che ti dico, caro il mio transgender Vladimiro Guadagno? Alla fine sei risultato patetico, volevi attirarti le simpatie del pubblico raccontando la tua triste storia di povero incompreso, e piantiamola una volta per tutte: volete essere considerati “normali”? allora piantatela di sbandierare la vostra diversità e piantatela di appellarvi a questa per voler ribadire e sottolineare che non siete capiti e siete emarginati. Quarto: le offese e le parole pesanti che si è permesso Vladimiro Guadagno hanno superato di gran lunga la bestemmia che un paio di edizioni fa costò la squalifica a Ceccarini (o Ceccherini, sa il diavolo come si chiama). Quinto: Vladimiro Guadagno per me non ha vinto un bel niente.
Stop
@ Lore
Sì sì, hai ragione… 😀
@ antgri
Scusa, non ho capito con chi ce l’hai.
@ tutti
grazie della partecipazione.
direi che 1spleen1 ha dato un buon esempio di come l’omofobia possa mascherarsi in mille modi.
Una cosa la fa riconoscere immediatamente: la richiesta di “non ostentare, non sbandierare”. Cioè statevene nascosti (come era un tempo, ah che tempi!) uscite solo di notte e lasciateci vivere la nostra vita “normale” (cosa si intenderà per normale non è dato ancora sapere).
Ma queste sono affermazioni di chi ignora, cioè non conosce la realtà perchè mai ha conosciuto persone diverse da sè e l’ignoranza porta ad essere arrabbiati e impauriti.
Peraltro la nostra spleen risulta essere frequentatrice dei reality show (che ha dimostrato di seguire assiduamente), questi sì spettacoli osceni e pornografici (come le letture dei giornali di gossip), non certo degli spettacoli teatrali cui nessuno è obbligato a partcecipare.
Eppure la nostra spleen dovrebbe empatizzare contro chi è discriminato, visto che le persone indisponenti e spocchiose (parole sue) sono oggetto di tante malevolenze.
Magari non dovrebbero sbandierare la loro spocchiosità e indisponenza per ribadire quanto siano emarginate.
Caro/a soufflè, mi si permetta di ribattere alle sue gentili parole.
Io nulla ho contro omosessuali, transgender, bisessuali o rape cotte, molto ho contro chi della propria differenza si veste e traveste. Il sig. Vladimiro Guadagno per me è persona, non è transgender, e tale lo considero. E’ lui che ribadisce imperterrito la propria condizione. Io sono femmina, mica devo necessariamente, ad ogni pie’ sospinto, andare davanti alle telecamere ed enunciare la mia situazione. O sbaglio? Seconda cosa: io per poter discutere di qualsivoglia argomento devo sapere di cosa sto parlando, ergo mi tengo informata anche riguardo a cose che, personalmene, non rientrano nella mia sfera di interessi personali. Terza cosa: per quello che ne può sapere la/il cara/o soufflè nella mia cerchia di amicizie ci possono essere trans e gay. Ultima cosa: l’esasperare la propria situazione, e vale sia per etero che per trans o bisex o gay, è vista da me come inutile, ridicola e finanche controproducente. No a sfilate carnevalesche (leggasi gay pride) ma sì ad affermare il proprio essere persona, con diritti e doveri.